START UP

Autorizzati dalla Commissione europea gli incrementi degli investimenti agevolabili

A seguito della autorizzazione degli incentivi fiscali a favore di chi investe nelle start up innovative da parte della Commissione europea (decisione pubblicata lo scorso 18 settembre 2017), si attende ora l’aggiornamento in ambito nazionale del decreto 25 febbraio 2016. Gli incentivi, volti a sostenere la nascita e lo sviluppo di imprese innovative ad alto valore tecnologico, sono destinati sia alle persone fisiche che alle persone giuridiche che decidono di investire nel capitale delle start up innovative. Per le persone fisiche è prevista una detrazione dall’Irpef lorda pari al 30% della somma investita nel capitale sociale delle start up innovative, fino ad un investimento massimo di un milione di euro annui, a decorrere dal 1° gennaio 2017 (fino al 31 dicembre 2016 la detrazione era pari al 19% della somma investita). Le persone giuridiche, invece, possono beneficiare di una deduzione dalla base imponibile pari al 30% dell’investimento, con tetto massimo di investimento annuo pari a 1,8 milioni di euro, a decorrere dal 1° gennaio 2017 (fino al 31 dicembre 2016 la deduzione era pari al 20% della somma investita). Gli incentivi sono usufruibili sia in caso di investimenti diretti, sia in caso di investimenti indiretti per il tramite di organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) e di altre società che investono prevalentemente in tali società.

 (Commissione europea, Decisione n.4285, 19/06/2017)