Cade lo schermo di riservatezza delle società fiduciarie per lo scambio di informazioni finanziarie a livello internazionale.
I proprietari effettivi di patrimoni detenuti in Lussemburgo sono già stati comunicati all’Agenzia delle Entrate, anche se posseduti tramite società fiduciaria. La stessa cosa succederà con i contribuenti che posseggono patrimoni in Svizzera, in quanto l’Amministrazione Federale delle Contribuzioni ha infatti inviato a fine settembre 2018 i dati relativi ai patrimoni posseduti da cittadini italiani, senza considerare lo schermo delle società fiduciarie.
(18/10/2018)